MARCO GENUZIO vince il Campionato Italiano in H16 di Corsa Orientamento 5° posto in staffetta H20 insieme a MARCO RIZZI e GIACOMO CRUCIL

Un week end da incorniciare per i risultati raggiunti dalla nostra piccola società a Barricata di Grigno, sull'Altipiano di Asiago al confine con il Trentino, sabato 3 e domenica 4 settembre. 

Marco Genuzio è primo nella categoria H16 disputatasi su una lunghezza di 4270 metri e 190 metri di dislivello con 14 punti di controllo, prevalendo per 7 secondi sul superfavorito trentino Stefano Ongaro del U.S. Primiero-San Martino.

 Analizzando la gara di Marco e confrontandola con quella del secondo arrivato, 3 sono stati i momenti che hanno dato una svolta alla gara chiusa in 33’45’’: al 3°, al 9° e all’11° punto. Due di queste fasi (9° e 11°) sono state a vantaggio del nostro portacolori ed una (il 3°) a favore di Ongaro e questa per fortuna si è presentata ad inizio gara, quando il risultato poteva essere ancora recuperato. 

Dopo una partenza in crescendo sui primi due punti dove transitava al 3 ed al 2 posto di proiezione finale, Marco commetteva al terzo punto un errore che lo vedeva transitare con il 24° tempo e che lo collocava al 5° posto. 

Ongaro invece già dal 2° punto comandava la gara e superava con regolarità (4° intertempo) il punto sbagliato da Marco. 

Il nostro portacolori si riprendeva senza smarrire la concentrazione ed iniziava un lento recupero nonostante Ongaro riuscisse ancora ad eccellere al 6 punto con il miglior parziale. 

Al 7° punto Marco manda il primo importante segnale all’avversario (in realtà non si sono mai incontrati nel bosco, ma l’analisi dei tempi permette una ricostruzione virtuale di questa gara in parallelo fra due atleti in corsa per il più prestigioso titolo nazionale giovanile) passa con il miglior intertempo mentre Ongaro che conduce la gara fa segnare il 4. 

Immediata la risposta del trentino sull’8° punto che si chiude a posizioni invertite: il primieriotto primo e Marco quarto. 

Al 9° punto, Marco, che è risalito al terzo posto, ‘stacca’ il miglior intertempo mentre Ongaro incappa in un grave errore con il 35° intertempo. 

La reazione di Stefano è immediata al 10 punto dove passa con il miglior tempo e comanda ancora la classifica, Marco mantiene il terzo posto con il sesto tempo parziale. 

All’11° punto la svolta definitiva. Per Marco è il miglior tempo di frazione, per Ongaro il 26°. Con questo parziale Marco si installa al primo posto in classifica e vanifica ogni tentativo di rimonta negli ultimi tre punti da parte del suo avversario, cedendo 14’’ del vantaggio accumulato alla fatidica 11^ lanterna. 

All’ultimo punto Marco è in vantaggio sull’avversario in rimonta di 3’’ ma nonostante l’incitamento dello speaker (Marco era già arrivato al traguardo e si stava giocando il titolo sul filo dei secondi), il nostro incrementava il vantaggio proprio nello sprint finale, segno di una maggior freschezza fisica e correndo senza riferimenti concludeva dalla lanterna 100 all’arrivo con un tempo di 31’’ contro i 35’’ impiegati dall’avversario. 

La vittoria ha premiato prima di tutto una bella condotta di gara ma dietro al risultato c’è soprattutto da parte di Marco una raggiunta consapevolezza di poter ambire a traguardi importanti. Fondamentale è stata l’assidua frequenza ai raduni tecnici organizzati dal Comitato e coordinati da Fulvio Lenarduzzi a cui va il nostro ringraziamento, a Renzo Roiatti, il tecnico dell’A.M.U. che ne ha migliorato lo stile di corsa ed anche in piccola parte al gruppo dirigente della Friuli Mtb & Orienteering (Aldo, Mario e Paolo) che hanno sempre creduto nelle sue qualità. 

Per Marco questo traguardo rappresenta un punto di partenza ed uno stimolo per lavorare con maggior assiduità e cercare di mantenere continuità nel rendimento in gara. 

I Campionati italiani di Barricata hanno confermato le attese riposte su altri due giovani della nostra società, Marco Rizzi e Giacomo Crucil, il primo in H16, il secondo in H18. Buona la loro prova individuale nella gara di sabato ma fondamentale il loro apporto nel portare la staffetta di domenica al quinto posto nella categoria H20. 

La più giovane staffetta iscritta con due fuori quota (Marco Rizzi 15 anni, Marco Genuzio 16 anni) e con Giacomo Crucil di 17 anni. Partito al lancio Marco Genuzio, chiudeva la prima frazione al 7° posto. La sorpresa di giornata era costituita da Marco Rizzi che teneva tutta la gara (lunghissima 5790 metri e con un dislivello di 260 metri) e cambiava al 9° posto. Il capolavoro era la rincorsa di Giacomo Crucil che chiudeva al 5° posto recuperando 4 posizioni. Un risultato di squadra bellissimo e importante per la nostra società e per i nostri giovani atleti. 

Un ringraziamento sincero ai ragazzi, accompagnarli in questa trasferta per me è stato un onore. 

Il Presidente