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Gli European Master Games di orienteering a Palmanova e Sgonico hanno rappresentato una prova  organizzativa molto impegnativa per il Comitato FISO FVG  e per la nostra Società.

La Fruli Mtb & Orienteering si era  impegnata a sostenere questi EMG  fin da quando il nostro sport era stato inserito fra le discipline ammesse. Avevamo coinvolto per tempo i tecnici di società disponibili ed  i nostri soci con capacità organizzative già collaudate in altre manifestazioni di alto profilo. Le note vicende, riflesse anche sui quotidiani locali, dei ritardi organizzativi dovuti allo scarso coinvolgimento degli uffici regionali , dei cambi di interlocutore politico e della mancanza di fondi avevano portato ad un disimpegno del CONI che attraverso le Federazioni doveva garantire lo svolgimento delle diverse manifestazioni dal punto tecnico. Il successivo rinnovato impegno della Regione aveva fatto rientrare l’allontanamento del CONI ma le difficoltà avevano intanto  prodotto un notevole ritardo nella promozione dell’evento all’estero con evidenti riflessi sulla partecipazione. Anche l’orienteering, forse più di altri sport, ha sofferto di queste incertezze e abbiamo potuto contare su una partecipazione accettabile solo dai paesi dell’Est Europa.

I nostri soci, insieme a quelli di altre società regionali FISO,  hanno fornito un contributo importante alla buona riuscita della manifestazione collaborando in questi mesi nei diversi settori della cartografia, Paolo Sbrizzi,  del coordinamento tecnico e direzione di gara, Paolo Di Bert, della segreteria, Alessia Ciriani, dell’allestimento strutture di area arrivo/partenza, Ennio Della Mea e Giuseppe Specogna, nella posa e ritiro punti, Michael e Nicholas Sbrizzi, Serhij Mukhidinov e Marco Genuzio, nel tracciamento, Janos Soter  e nella responsabilità degli arrivi nella gare sprint e long, Aldo Genuzio e a loro vanno i nostri ringraziamenti. Non è stato secondario il contributo di interpretariato  russo e inglese fornito da Serhij  Mukhidinov e da Oleksii  Novokshonov  . Da quest’ultimo  abbiamo saputo che la suocera, Olena Rudakova,  avrebbe gareggiato proprio agli EMG. Sabato, a conclusione della due giorni Long sul Carso triestino, ho raccontato l’episodio a Emilio Felluga, presidente regionale del CONI, e questi ha voluto avere Oleksii al suo fianco quando ha premiato proprio lei con la medaglia d’oro. Una grossa soddisfazione per il nostro socio.

Autore: Presidente
2011 09 19 Mon 18:06

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