LANTERNES DI NODÂL A PALUCE - I RISULTATI
TUTTI LEGATI ALLA VALLE DEL BUT I VINCITORI
Le gare in notturna sono sicuramente una delle attività dell'orienteering più affascinanti ma adatte agli agonisti e meno agli esordienti anche se a volte, come nel caso di Paluzza, vengono organizzati eventi promozionali con minori difficoltà tecniche (alla sera invece che di notte e in città invece che nel bosco)
Quella odierna è stata una gara non particolarmente lunga con i concorrenti che hanno affrontato i vari punti di controllo del loro percorso in modo sequenziale. Il buio ha reso la competizione più difficile in quanto la corsa in senso stretto è stata molto ridotta sia per la scarsa visibilità, sia per la necessità di consultare più frequentemente la mappa.
L’U.S. Aldo Moro che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con la nostra società e la Buteghe de Coperative puntava proprio su questo particolare format di gara per stimolare la curiosità degli abitanti di Paluzza e spingerli a cercare le lanterne nella notte più lunga dell’anno.
Il risultato è stato lusinghiero con una partecipazione di molti studenti della locale scuola media e alcuni orientisti saliti nella Valle del But a scoprire angoli inconsueti del capoluogo carnico.
Eccellente il lavoro del tracciatore, Alessandro Cecon, che ha saputo divertire i partecipanti con la proposta di percorsi semplici ma mai banali e riservando ai pochi esperti che si sono cimentati sul percorso Lungo una visita alle tante edicole votive che sono presenti nei dintorni della frazione di Naunina.
Bravi i partecipanti tutti all’arrivo senza errori e dove la differenza l’ha fatta la preparazione atletica.
Ottima come sempre l’organizzazione dell’Aldo Moro che riesce sempre a curare tutti gli aspetti di una manifestazione come fosse un evento assoluto. In questo caso la cura della stampa delle carte, l’allestimento della piazza d’arrivo, l’intrattenimento degli spettatori con ben due speaker, il ristoro con l’imbarazzo della scelta fra brulè, tè, panettoni e spumante, la consistenza dei premi in palio pone la promozionale di Paluzza al di sopra di molte gare nazionali in centro storico.
Occorre sottolineare come La Buteghe da Coperative da sempre al fianco dello sport e del nostro in particolare quando si svolge in Comune di Paluzza, abbia saputo ancora una volta superarsi in generosità creando un monte premi di assoluto valore.
Alla premiazione ha presenziato il Sindaco Elia Viezzi che ha speso come in altre occasioni belle parole per la nostra disciplina ed il presidente dell’US Aldo Moro Andrea Di Centa con cui la nostra società condivide da anni tutti i progetti di promozione dell’orienteering in Carnia.
Testimonial della manifestazione il campione italiano di Free Style, Giacomo Matiz.
Alessia Ciriani, che ha supportato lo speaker ufficiale Ferdinando Di Centa, è partita in anticipo rispetto all’orario previsto per riuscire a commentare al microfono il suo percorso durante lo svolgimento della gara degli altri concorrenti, intervistandoli all’arrivo e curando la cerimonia di premiazione.
Un sincero ringraziamento a ai nostri soci che hanno partecipato alla manifestazione e a coloro che hanno dato un contributo decisivo per la buona riuscita. Oltre ai già citati Alessia e Alessandro sottolineo la perfetta direzione di gara di Aldo Genuzio che come sempre si è impegnato su più ruoli fra posa e raccolta punti oltre alla gestione delle partenze, Paolo Sbrizzi responsabile degli arrivi e la segreteria gestita impeccabilmente da Mariliana Marinelli.
Le premiazioni si sono svolte con un quarto d'ora di anticipo sull'orario previsto a conferma della buona organizzazione tecnica il cui successo è testimoniato come sempre dai tempi: puntualità negli orari di partenza e di premiazione.
Questi i vincitori:
nel percorso Corto: Irene Sclisizzo
nella categoria Scuole: Michele Rovere
nel percorso Medio: Valentina Unfer
nel percorso Lungo: Serhij Mukhidinov
La gara era valida come campionato sociale della nostra società ed ha visto prevalere:
nel percorso Corto: Oriana Cudicio
nel percorso Medio: Alessia Ciriani
nel percorso Lungo: Serhij Mukhidinov
A Maria Cristina D’Orlando è stato consegnato un riconoscimento per la promozione dello Slow Orienteering, una filosofia dell’orientamento consapevole: camminare con la mappa nella natura seguendo il proprio percorso senza l’assillo del tempo di gara che scorre.
Il ricavato raccolto con le iscrizioni sarà devoluto in beneficenza.
Modificata da Presidente il 2013 12 22 Sun 10:15Autore: Presidente
2013 12 22 Sun 02:33
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